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conferenze

ROMANISTAN di Luca Vitone

Giovedì 30 Novembre ore 18.00
Cinema Massimo – Pescara

Giovedì 30 novembre alle ore 18.00 al Cinema Massimo verrà proiettato il film ‘Romanistan’ di Luca Vitone organizzato dalla Fondazione Zimei nell’ambito della mostra Pickpocket a cura di Massimiliano Scuderi.

Romanistan è il progetto vincitore dell’Italian Council che ha dato vita a un libro, un film e una mostra sulla cultura romaní, a cui Vitone ha dedicato diversi progetti e opere nel corso della sua attività. Il popolo Rom rappresenta infatti per lui un ideale moderno e transnazionale di popolo, forse un esempio possibile, anche alla luce delle attuali migrazioni di massa. Il titolo Romanistan è tratto dalle parole di Manush Romanov che immaginò la possibilità di dar vita ad un utopico paese Rom.

Il film è il racconto del viaggio compiuto da Vitone per ripercorrere a ritroso, da Bologna a Chandigarh, il cammino di Rom e Sinti dall’India nord occidentale fino all’Italia. Sulle tracce di una migrazione avvenuta tra l’VIII e il XIV secolo, l’artista approfondisce l’interesse per la cultura romaní. Il racconto della migrazione diviene lo strumento per una riflessione più ampia sull’idea di luogo e viaggio, di comunità e tradizione, del perpetuarsi di cliché e stigma sociali.
Il viaggio di ritorno alle origini del popolo Rom è rappresentato con uno sguardo ‘da fuori’ che evita gli stereotipi ai quali i Rom sono comunemente associati, andando alla ricerca della borghesia intellettuale attraverso l’incontro con personalità della politica, attivisti sociali, accademici.

Il progetto documenta il viaggio iniziato da Luca Vitone il 25 maggio 2019 insieme alla troupe composta da un esponente della cultura romaní in Italia, un direttore della fotografia, un operatore, un fonico, un addetto alla produzione e alla logistica, due autisti professionisti. Il film, un vero e proprio road movie, si apre simbolicamente mostrando gli affreschi del primo pittore rom della storia dell’arte, Antonio Solario, detto lo Zingaro. Nei 42 giorni di viaggio, a bordo di due van, la troupe ha attraversato la Slovacchia, la Croazia, la Serbia, la Romania, la Bulgaria, la Macedonia, la Grecia, la Turchia, la Georgia, l’Armenia, l’Iran, il Pakistan ed è giunta in India. Nel corso del viaggio sono state fi lmate interviste a personalità Rom che vivono in quei paesi come il parlamentare croato Veljko Kajtazi, l’attivista Lilyana Kovatcheva, il giornalista Orhan Galjus, il musicista e docente Santino Spinelli. Queste si alternano a momenti di vita delle comunità incontrate e vedute dei tanti paesaggi attraversati ripresi dalla camera car.
Il fi lm è stato presentato nelle seguenti istituzioni, cinema e festival:
Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci (Prato); Lo schermo dell’arte (Firenze); MAXXI (Roma); Cinema Ariston (Trieste); n.b.k. (Berlino); Magazzino Italian Art (Cold Spring, New York); Cinema d’Azeglio in collaborazione con CSAC (Parma); Cinema City46 in collaborazione con Weserburg Museum für Moderne Kunst (Brema); Museu de Arte Contemporanea da Universidade de São Paulo in collaborazione con Istituto Italiano di Cultura (San Paolo); Archivio Agnetti (Milano); Parco della Monontagnola (Bologna); Photology Air, Tenuta Busulmone (Noto); Cinema Sivori (Genova); Anteo Palazzo del Cinema (Milano); Festival Il grande Sentiero (Brescia); IIC London (London); Centre d’Art Contemporain (Genève); Cinema Arlecchino (Bologna); Accademia di Belle Arti (Siracusa); Cinema Massimo – Museo del Cinema (Torino).

Il libro Romanistan, pubblicato da Humboldt Books sarà presentato durante la serata.

Il progetto è vincitore della IV edizione del bando Italian Council (2018), concorso ideato dalla Direzione Generale Creatività contemporanea e Rigenerazione urbana del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (DGCCRU), per promuovere l’arte contemporanea italiana nel mondo.

Nuove Alleanze – Diritto ed Economia della Cultura e dell’Arte

Presentazione del Libro:
Nuove Alleanze – Diritto ed Economia della Cultura e dell’Arte,

a cura di Domenico D’Orsogna, Pierluigi Sacco e Massimiliano Scuderi.
Edizioni Arte e Critica

 

“Giuristi ed economisti dialogano con artisti, critici, storici dell’arte, curatori indipendenti, urbanisti, architetti, direttori di musei, istituti di cultura e di ricerca, fondazioni, organizzazioni non profit, riviste di settore. Un tavolo interdisciplinare di riflessione, per l’emersione di potenzialità inespresse del territorio, la creazione di nuovi contesti di produzione culturale, gestione e valorizzazione dei patrimoni dell’arte e della cultura; per la attivazione di un fecondo dialogo tra norme giuridiche e regole di mercato, viste non solo come vincoli da rispettare, ma anche quali risorse attive, opportunità positive da rilevare, valorizzare e percorrere“.

 

Cionostante, in Italia, serie politiche pubbliche di sviluppo su base culturale stentano tuttora a decollare e, soprattutto, mancano strategie adeguate, efficaci e di ampio respiro. In questo contesto, meritano di essere segnalate e supportate iniziative di alta formazione e ricerca che mirano proprio a formare figure professionali idonee a supportare (..quando ci saranno) le politiche ed azioni orientate allo sviluppo economico del territorio “trainato dalla cultura e dalla conoscenza”: figure che, nel settore pubblico come in quello privato, sono chiamate ad integrare competenze giuridico-amministrative ed economico-aziendali, conoscenza del funzionamento dei sistemi della cultura e dell’arte, delle tecniche di programmazione, finanziamento, gestione e comunicazione dei servizi culturali. Politiche pubbliche per l’arte e la cultura, diritto dei beni culturali, diritto delle organizzazioni non profit, diritto ed economia della cultura, marketing e gestione dei servizi culturali, tutela del patrimonio artistico e organizzazione di eventi, sono alcune delle materie coinvolte nel Deca master, a cui si affiancano incontri con esperti ed operatori del settore, tirocini formativi e laboratori interdisciplinari su fund raising, arte contemporanea e sviluppo territorale, progettazione di eventi culturali. Questo avviene nella consapevolezza che la formazione deve confrontarsi in continuazione con la dimensione professionale e con la dimensione dinamica delle problematiche reali legate ai settori sopra elencati. Molte infatti sono le esperienze che, se sulla carta rispondono perfettamente ad alcune necessità, soddisfando presunti requisiti progettuali, per altro verso falliscono puntualmente obiettivi reali importanti. E proprio in tal senso accogliamo di buon grado le innovazioni che di recente sono state introdotte come l’Art-Bonus, e la stessa riorganizzazione del Mibact che sottolinea alcune criticità ed alcuni ritardi del nostro Paese in merito alla cultura ed alla gestione delle risorse per la tutela e la promozione del patrimonio, ridistribuendo doveri e competenze e semplificando l’assetto gestionale e burocratico delle strutture preposte.

 

Il numero speciale della Rivista di Arte e Critica che qui presentiamo raccoglie, oltre alle relazioni ed interventi presentati nel convegno Nuove Alleanze del 2011, anche una selezione di ulteriori scritti concepiti nell’ambito delle attività formative del Deca master, giunto nel frattempo alla III edizione, ovvero preparati specificamente per questo volume.

 

Domenico D’Orsogna Pier Luigi Sacco Massimiliano Scuderi

 

Quando: Giovedì 28 Maggio 2015, ore 17.00
Dove: Sala Consiliare del Comune di Pescara- P.zza Italia 1 – Pe Organizzazione: Gruppo Consiliare del PD del Comune di Pescara

 

Modera: Marco Presutti – Capogruppo PD del Comune di Pescara Interventi di :
Marco Alessandrini – Sindaco di Pescara
Luciano D’Alfonso – Presidente della Regione Abruzzo
Domenico D’Orsogna – Prof. Ordinario di Diritto Amministrativo – UNISS Raffaella Morselli – Prof.Ordinario di Storia dell’Arte Moderna – UNITE Pieluigi Sacco – Prof. Ordinario di Economia della Cultura – IULM

 

Massimiliano Scuderi – Docente di Storia dell’arte contemporanea e sviluppo territoriale – DECAmaster – UNISS

 

L’iniziativa è sostenuta dal Decamaster dell’Università di Sassari, dall’Università di Teramo, dalla Fondazione Zimei di Pescara, dall’Associazione culturale Someplace Sometime di Pescara e dalla rivista Arte e Critica.

 

Il libro è scaricabile in versione pdf dal sito :

http://www.arteecritica.it/archivio_inserto/nuovealleanze.pdf

NASCE IL PROGETTO “MAS – MODICA ART SYSTEM”, UNA COMUNITA’ DI IDENTITA’ CONNESSE.

AL CENTRO DELLA CITTA’ DI MODICA LA CULTURA E L’ARTE CONTEMPORANEA. ANTEPRIMA E PRESENTAZIONE NEL FINE SETTIMANA CON TRE EVENTI.

 

MODICA (RG) – Identità connesse per un nuovo grande progetto culturale ed artistico. Con una tre giorni d’anteprima, in programma questo fine settimana, prende il via il progetto “Mas – Modica Art System”. Una rete culturale che ha come punto di partenza, e al tempo stesso come obiettivo finale, il concetto di identità, intesa come identità locale, di genere, culturale, ma anche identità di frontiera.

 

Un tema centrale che sarà declinato nelle più svariate accezioni per arrivare, alla fine, all’identificazione, al ritrovamento di una unità comune che assembli la storia della città, il suo passato, con i nuovi stimoli che arrivano dall’arte contemporanea. Il “Mas – Modica Art System” sarà una comunità culturale che unisce virtualmente tre luoghi con l’intento di creare un sistema in cui favorire la conoscenza dell’arte contemporanea coinvolgendo in particolare tre realtà artistico – culturali presenti e particolarmente attive sul territorio: il Museo Civico Belgiorno, quale ente dedicato alle esperienze didattiche, la Fondazione Teatro Garibaldi, luogo sociale e interattivo, e il C.o.C.A., center of contemporary arts e archivio biblioteca, luogo di produzione culturale.

 

L’intero progetto sarà presentato venerdì prossimo 25 novembre (ore 17 all’auditorium Pietro Floridia), durante il primo dei tre “Opening Days” dedicati alla diffusione e promozione dell’iniziativa promossa attraverso il Po Fesr Sicilia 2007-2013 / asse III / obiettivo operativo 3.1.3/ linee d’intervento 3.1.3.3, con il Comune di Modica come ente capofila. Venerdì pomeriggio, dopo il saluto del sindaco Ignazio Abbate e dell’assessore alla cultura Orazio Di Giacomo, toccherà al critico e curatore del progetto, Francesco Lucifora, illustrare le fasi principali del progetto che vedrà la creazione di un vero e proprio circuito di iniziative in programma fino a giugno con la presenza di numerosi artisti di fama europea. Per la Fondazione Teatro Garibaldi interverrà l’attore Carlo Cartier mentre Viviana Pitino illustrerà i tour che faranno conoscere la città collegando i “luoghi del Mas”, i tre punti cardine del progetto stesso, ovvero il Museo Belgiorno, il Teatro Garibaldi e il C.o.C.A. Il giorno dopo, sabato 26 novembre, sarà possibile già provare questi tour che partono alle 11 e alle 15 dal Palazzo della Cultura (info al 3663759350).

 

In mattinata e nel pomeriggio al Museo Belgiorno si svolgerà la presentazione dei laboratori didattici “Arte in Azione” tesi a creare un sistema volto a favorire il dialogo e lo scambio di esperienze con il totale coinvolgimento dei giovani. Infine sempre sabato pomeriggio alle 17,30 alla Chiostro di Santa Maria del Gesù il terrà il talk “Le identità dell’arte contemporanea” con gli interventi di Daniela Bigi e Roberto Lambarelli, direttori di Arte e Critica, Massimiliano Scuderi, direttore artistico della Fondazione Zimei e di Francesco Lucifora direttore del C.o.C.A. La tre giorni si concluderà domenica 27 novembre alle ore 18,30 al Teatro Garibaldi con il convegno dal titolo “Storia del tondo del Teatro Garibaldi” e l’intervento del docente Paolo Nifosì.

 

Nell’ambito del progetto è già stato attivato un archivio online ed offline delle arti contemporanee che consente la conoscenza, la valorizzazione e la promozione del sapere relativo alle creazioni artistiche del contemporaneo e alle pratiche dell’arte relazionale, ambientale ed installativa, nonché gli approdi dell’arte interattiva, la video arte e l’arte elettronica. Tale archivio (raggiungibile sul sito www.archiviomas.it) rappresenta uno dei servizi integrati destinati all’utenza all’interno della rete culturale che si sta creando. Per rimanere invece aggiornati sul progetto “Mas – Modica Art System” è possibile visitare il sito www.progettomas.it o mandare una mail all’indirizzo info@progettomas.it. ufficio stampa MediaLive 21 novembre 2016

ALESSANDRO RIZZI – Sculptures

Primo di una trilogia di libri dedicati alla questione dei diritti degli afro-americani, Sculptures Vol. I del fotografo Alessandro Rizzi è stato recentemente acquisito dalle collezioni permanenti del M.o.M.A e del Metropolitan Museum of Art di New York oltre che da diverse istituzioni tra America ed Europa. Sculptures e’ la narrazione intima e concettuale della piu’ grande manifestazione degli afro-americani dai tempi di Martin L. King. Le fotografie scattate a Washington il 13 Dicembre 2014, più precisamente durante la manifestazione di protesta sui diritti civili avvenuta nella capitale dopo le morti e gli scontri di Ferguson, coniugano alla motivazione politica una dimensione intima del progetto legata alla storia dell’autore con la sua compagna, una scrittrice Italo-afro-americana.
Alla presentazione del libro parteciperà l’autore con un’ introduzione di Massimiliano Scuderi.

 

www.alessandrorizzi.com

 

Alessandro Rizzi nasce a Reggio Emilia nel dicembre del 1973.
Negli ultimi dieci anni ha vissuto tra Italia, Cina, Libano e Giappone, lavorando al suo Never Ended Project sulle grandi città del mondo e collaborando a diversi progetti editoriali in Italia e all’estero.
Dal 2001 al 2009 ha fatto parte dell’agenzia Grazia Neri, negli stessi anni ha vinto il premio 3M Italia come miglior fotografo italiano Under 30.
I suoi lavori sono stati esposti in Europa, Stati Uniti, Medio Oriente e Asia in mostre personali e collettive.
Ha tenuto lezioni su invito di: Institute Center of Photography di New York, Fondazione Capri, Domus Academy, American University of Beirut, Università di Teramo e Pescara, Domus Magazine.